Al via ININFIAMMABILE, la campagna di raccolta, digitalizzazione e valorizzazione avviata in occasione del centenario (1922-2022) del formato cinematografico amatoriale Pathé Baby – 9.5mm, nato nel 1922 e destinato in particolare ad un uso domestico e familiare.
Il nuovo progetto – il cui titolo è ispirato al materiale con cui vennero realizzate le pellicole, ovvero l’acetato di cellulosa, non infiammabile e proprio per questo determinante nel successo del Pathé Baby – è messo in campo da RI-PRESE, spin-off dell’Università Iuav di Venezia, insieme a Fondazione di Venezia, Fondazione M9, Museo del 900 e Fondazione Iuav, con il patrocinio di Veneto Film Commission.
La call to action ININFIAMMABILE è rivolta a qualsiasi persona o famiglia che, sul territorio regionale veneto, abbia nella propria disponibilità le storiche pellicole in formato 9.5mm “Pathé Baby”, largamente diffuse tra i cineamatori negli anni Venti e Trenta del Novecento. Il progetto si rivolge anche agli enti pubblici e privati presenti nel Veneto che custodiscono film Pathé Baby, per ampliare la mappatura e trovare nuove forme di valorizzazione. Si potranno inoltre valutare, in stretta collaborazione con gli archivi della rete nazionale, conferimenti provenienti da territori ulteriori rispetto a quello di riferimento.
I film recuperati nell’ambito del saranno ispezionati, riparati e puliti, per poi essere digitalizzati in alta risoluzione e riconsegnati ai proprietari. Immagini e memorie contenute nei Pathé Baby entreranno a far parte dell’Archivio Audiovisivo della Memoria Territoriale di RI-PRESE e della collezione permanente di M9 – Museo del ’900, in vista di usi espositivi, didattici e di condivisione con l’intera cittadinanza.Nell’ultima fase, quella della valorizzazione, che si svilupperà nel corso del 2023, i film saranno coinvolti in iniziative multidisciplinari di studio realizzate in collaborazione con l’Università Iuav di Venezia, e saranno organizzati eventi, mostre e proiezioni.
Al progetto si è aggregato un consistente numero di importanti realtà legate al mondo della cinematografia e della cultura: Re-framing home movies – Associazione nazionale per la salvaguardia e la valorizzazione dei film di famiglia e delle memorie audiovisive private, di cui anche i curatori di RI-PRESE sono fra i membri fondatori, gli archivi legati alla rete RFHM come Cinescatti di Lab80 film (BG), Società Umanitaria – Cineteca Sarda di Cagliari (CA), Superottimisti (TO), Archivio Riavvolte (RM), Lo Sguardo e la Voce (CE/NA), ma anche tanti archivi e realtà, sia nazionali che territoriali, che si occupano di cinema amatoriale, come CSC – Archivio Nazionale Cinema Impresa, 8mmezzo (LI), Cineteca dello stretto (ME), Le Foto ritrovate (FM), Mediateca Digitale della Maremma (GR), Nuovo Cineforum Rovereto (TN), Polesine Digital Memory (RO), Enece Film. Nella rete non mancano enti veneziani o regionali che si occupano di alimentare il tessuto culturale del territorio, come Archivio Carlo Montanaro – La Fabbrica del Vedere, Iuav Archivio Progetti, Microclima, Rete cinema in laguna, Venice Architecture Film Festival, Euganea Film Festival.
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