Al via la mostra Vedersi a colori realizzata dalla sezione biellese di AIAS (Associazione Italiana Assistenza Spastici) in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Biella presso lo Spazio Cultura di Biella.
Si tratta di un particolare progetto di fotografia e arteterapia nato dall’unione di alcuni volontari appassionati di fotografia e operatori dell’associazione durante gli incontri di Arteterapia, dove i ragazzi trovano un luogo sicuro nel quale esprimersi e condividere le proprie emozioni. “Durante i diversi incontri abbiamo notato la propensione al mezzo artistico dei ragazzi e la voglia non solo di seguire le indicazioni dei vari esercizi, ma anche la necessità e la creatività nell’andare fuori dagli schemi, mostrandoci il loro punto di vista. Da queste osservazioni è nata l’idea di unire l’Arteterapia alla fotografia, cioè usare come mezzo di facilitazione le foto in bianco e nero, fatte dai ragazzi o fatte con i ragazzi, poi da loro rielaborate e rese a colori mediante tecniche miste: tempere, acrilici, pennarelli, foglia oro, ecc.”, spiegano i volontari di AIAS.
La fotografia aiuta infatti a connettere il mondo interiore con il mondo esteriore stimolando l’immaginazione e incoraggiando la presa di coscienza di sé e della realtà circostante. Con questo progetto la fotografia è così divenuta mezzo di scoperta e consapevolezza sia per chi guarda attraverso la fotocamera, sia per il soggetto fotografato. Inoltre i ragazzi, oltre a sperimentare il processo fotografico, hanno avuto la possibilità di rielaborare le immagini seguiti dall’arteterapista Sophie Bourkab, dipingendo e ponendo l’attenzione su particolari per loro importanti, rendendoci quindi partecipi del loro mondo attraverso il colore.
Parallelamente alla mostra verranno realizzati due workshop di arteterapia intitolati “Vedersi a colori, ritratto interiore” a cura di Sophie Bourkab e a partecipazione gratuita.
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