Descrizione della collezione
La Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto è da sempre attenta alla valorizzazione del patrimonio artistico presente sul proprio territorio di riferimento e il riconoscimento della capacità di operare in tale settore è testimoniato proprio dalle donazioni di prestigiose collezioni di dipinti e sculture delle quali l’Ente ha giovato nel corso degli anni. Le sculture realizzate in gesso dallo scultore orvietano Paolo Pollidori, donate dagli eredi alla Fondazione, rappresentano, insieme alle opere del maestro Ferdinando Puppo, le prime acquisizioni effettuate dalla Fondazione al fine di valorizzare l’opera di artisti che hanno reso celebre la città di Orvieto; l’Ente espone nella propria sede di Palazzo Coelli le fusioni in bronzo delle sculture di Pollidori. Oltre alle opere di Pollidori e Puppo, la Fondazione ospita all’interno del nuovo spazio espositivo inaugurato nel 2008, adiacente la sede di Palazzo Coelli, la collezione (oltre 75 opere tra incisioni, disegni e dipinti) di Umberto Prencipe, artista nato a Napoli nel 1879 e che visse ad Orvieto nei primi anni del Novecento legando il suo linguaggio artistico agli scorci più belli e alle atmosfere più suggestive della città; tale nucleo rappresenta un generoso lascito operato dalla figlia del maestro. Al patrimonio artistico della Fondazione vanno pure aggiunti un dipinto di Giambattista Bassi, di metà Ottocento, ed un olio su tela del pittore austro-boemo Joseph Langl – attivo anch’esso sul finire del XIX – raffiguranti rispettivamente la cascata delle Marmore e la facciata della Duomo di Orvieto. Le opere recentemente entrate a far parte della collezione artistica dell’Ente sono i dipinti del maestro Ilario Ciaurro, artista che ha lavorato e vissuto buona parte della sua vita ad Orvieto.