Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

La mostra Il mito tra sacro e profano nelle opere di Elio Lutri e Stefano Carlo Vecoli, a cura di Riccarda Bernacchi, e sostenuta da Fondazione BM di Lucca, raccoglie le opere del lucchese Elio Lutri, ingegnere, docente, viaggiatore, sognatore e artista, come lui stesso si definisce, e dello scrittore, architetto e anche lui sognatore, pittore viareggino Stefano Carlo Vecoli, le cui opere sono state esposte in personali e le collettive, in Toscana e in Italia.

L’esposizione, a ingresso libero fino a domenica 3 agosto 2025, attraverso 50 opere racconta dell’incontro, avvenuto in età matura, tra i due artisti, che si snoda ponendo al centro la narrazione dei miti, di ieri di oggi, espressi per immagini. “Il mito – spiega la curatrice Riccarda Bernacchi – porta con sé suggestioni in grado di aprire nuovi scenari, varchi possibili nel nostro mondo interiore dandone una lettura ogni volta nuova a seconda del momento specifico che attraversiamo nel qui e ora”.

Elio Lutri nasce, vive e lavora a Lucca. Laureato in Ingegneria civile è stato titolare di uno studio di progettazione di strutture per più di trent’anni. Nella sua vita due grandi passioni: le auto sportive e l’arte contemporanea. La prima gli è stata utile per insegnare meccanica e macchine al Polo Tecnico “Fermi Giorgi” a Lucca. La seconda per dare forma alla sua creatività, arrivando all’arte solo con la serenità dell’età matura per un desiderio interiore da sempre vivo e mai confessato. Le sue opere informali e materiche prendono ispirazione dall’osservazione del mondo e dalla lettura della sua storia. Racconta di se stesso: “Essendo per natura fatto di sogni e di curiosità, era inevitabile intraprendere anche questo nuovo cammino nella vita”.

Stefano Carlo Vecoli nato a Viareggio, in tempo per attraversare, nella sua adolescenza, i passionali anni Settanta. Architetto e docente nei licei di disegno e storia dell’arte, sul suo biglietto da visita ha scritto: “architetto e varia umanità”, a indicare i molti interessi artistici e culturali coltivati in tutta la sua vita passata e futura. Oltre a insegnare, infatti, ha pubblicato diversi romanzi, si è dedicato di design e ristrutturazione, con diverse pubblicazioni e mostre, e anche alla pittura, grazie alla feconda amicizia con il maestro Giorgio Michetti, prendendo parte a molte mostre.

Per saperne di più cliccare qui

Leave a comment